La puntata di oggi haimè è dedicata ad un caso che vorremmo venisse all’attenzione degli organi competenti e dell’opinione pubblica tutta. Una famiglia di quattro persone, vivono nei locali dell’ex caserma dei vigili del fuoco, a Foro Boario. Una struttura che definirla “fatiscente” sarebbe un eufemismo, definirla inagibile come in effetti è , significa invece chiamarla per nome, in tutta la sua pericolosità. Non sappiamo se le immagini possono dare contezza delle condizioni in cui si trova la casa, ma vi assicuro che a starci dentro si prova paura, figuriamoci a dormirci. Abbiamo ritenuto opportuno al di là di quella che può essere la nostra mission giornalistica, di attenzionare il caso perchè non vorremmo mai che si verificasse a Canicattì, quello che qualche anno fa si è verificato a Favara dove ha perso la vita un intero nucleo familiare. Le condizioni ci sono tutte. Il nostro appello va nella direzione di quanti nelle condizioni di potere intervenire facciano il possibile, ma anche l’impossibile. Chissà che un bizzarro gioco del destino, o per i credenti ” u Signuri” non siamo  stati mandato lì per evitare che accadesse una tragedia. Una famiglia moglie , marito e due figli che vivono in condizioni limite. Fosse per tutelarsi da eventuali conseguenze, fosse per prevenire una tragedia, fosse anche per comprensione e animo umano, vi chiedo di intervenire in maniera amorevole e senza alcuna forma di astio per il coraggio ( dettato dalla disperazione) che questa famiglia ha trovato per alzare la testa, prima che finisca sotto i calcinacci.