Conferenza stampa, ancora in corso, al Comando Provinciale dei carabinieri di Agrigento, presenti il comandante col. Giovanni Pellegrino, il comandante della compagnia di Licata, Lucarelli e il maresciallo Russo, comandante della stazione di Naro per spiegare l’operazione che ha portato all’arresto di due giovanissimi ritenuti gli autori di una rapina violenta ai danni di un pensionato di 85 anni.
Il col. Pellegrino ha affermato: “E’ un Risultato importante che fa luce su un episodio odioso che si è verificato il 14 aprile scorso a Naro in un area isolata della cittadina. I due giovani si sono avvicinati nei pressi di una abitazione isolata con la scusa di vendere posate d’argento riuscendo alla fine di vendere al povero 85 enne una giara. Dopo 20 minuti si sono ripresentati, sono due giovani di 17 e 18 anni, ed hanno colpito al volto l’anziano che ha perso i sensi e si sono impossessati di 120€. Scattate le indagini dei carabinieri, anche grazie all’aiuto della scientifica, la stazione di Naro, la compagnia di Licata, abbiamo compreso i particolari. Preziosa è stata la testimonianza dei vicini. Dall’analisi delle telecamere di video sorveglianza abbiamo ottenuto altri risultati e il cerchio si è ristretto e siamo arrivati agli arresti. Adesso stiamo approfondendo le investigazioni per far luce su un analogo episodio di rapina avvenuto sempre a Naro ai danni di una donna di 75 anni e ad una rapina compiuta con le stesse modalità a Grotte”.
Come è noto, i carabinieri della stazione di Naro coadiuvati dai carabinieri della compagnia di Licata, hanno arrestato questa mattina due giovanissimi accusati di rapina pluriaggravata e lesioni aggravate: secondo la Procura di Agrigento, con il provvedimento firmato dal sostituto procuratore della Repubblica Gloria Andreoli, un giovane di 22 anni, e e un minore di 17 anni, sono i responsabili della rapina violenta ai danni di un 85enne di Naro, derubato e preso a calci e pugni, lo scorso mese di aprile. Con un inganno riuscirono a entrare a casa dell’uomo e dopo essersi fatti dare il portafogli lo colpirono prima al volto e poi sul resto del corpo.