Grande attesa per la Festa Medievale di domenica 19 agosto, l’evento clou delle manifestazioni estive deliane.

Il corteo storico partirà alle 18,00 da piazza Itria. Cinquanta i figuranti in perfetto costume d’epoca.


A sfilare per le vie del paese il castellano e la castellana, paggi e damigelle, spadaccini, cavalieri e giocolieri .

Sono alcune delle attrattive della festa, patrocinata dal comune di Delia è organizzata dall’Associazione Folklore Petiliano di Delia”.

<<Si tratta di una delle manifestazione più belle e suggestive di Delia – ha dichiarato il sindaco Gianfilippo Bancheri – un tuffo nel passato per rivivere le atmosfere e i costumi di un’epoca, quella medievale, ricca di fascino, mistero e magia. E’ la rievocazione di un pezzo della nostra storia. Uno spettacolo per tutti, grandi e piccini, che nel passato ha riscosso un grande successo di pubblico. Un evento importante per il nostro territorio, sotto il profilo culturale storico e turistico, grazie soprattutto all’impegno e alla cura degli organizzatori>>.

La sfilata, che sarà capeggiata da cinque coppie nobiliari, ognuna in rappresentanza di un quartiere, verrà allietata dai giocolieri di stendardi e dai tammurinari di Delia, che si esibiranno davanti le chiese e nei punti più significativi del percorso, piazza Flora, e gli incroci di via Petilia e di via Cavour.

<<Con la Festa Medievale – ha detto il presidente dell’associazione Folklore Petiliano, Lillo Gallo – vogliamo riprendere la tradizione della “Bella Castellana”, sospesa per motivi logistici da alcuni anni. Il mio augurio è quello che l’evento, con il patrocinio comunale, possa raggiungere i fasti di un tempo e una risonanza sempre più sovracomunale>>.

Il corteo si fermerà infine in pazza Madrice dove i gruppi dei quartieri si sfideranno per aggiudicarsi il palio 2018.

Il palio consiste di otto giochi della tradizione popolare, li pignatuna, il tiro alla fune, il gioco della carriola, lo schiaccianoce, la corsa con i sacchi, il tiro con la spugna, il gioco con le tavole e la ‘ntinna (albero della cuccagna).

I giochi si apriranno con il rito solenne della simbolica consegna della chiave della città da parte del sindaco al principe.

A fare da sfondo alla manifestazione le musiche e i testi originali di Totò e Lillo Montebello con gli arrangiamenti musicali di Pierangelo Carvello.