In onore dei 251 canicattinesi caduti nella prima guerra mondiale fu realizzato il Parco della Rimembranza. L’opera fu inaugurata da Benito Mussolini e, per questo, fu considerata “fascista” dagli amministratori socialcomunisti dell’immediato secondo dopoguerra che ne decretarono la distruzione. Una delle pagine peggiori della storia canicattinese.