Convalidando l’arresto effettuato dalla polizia, il Tribunale di Marsala ha disposto la scarcerazione, concedendo i domiciliaria ub uomo di  52 anni, che, mercoledi’ pomeriggio, ha appiccato il fuoco, con una tanica di benzina, all’altare e al tabernacolo della chiesa del Santuario Nostra Signora di Fatima di contrada Birgi Nivaloro, posizionando dentro l’edificio sacro anche due bombole di gpl che sarebbero potute esplodere con conseguenze devastanti.

l reato contestato e’ incendio doloso aggravato. L’uomo, che insieme alla moglie frequentava il Santuario di Birgi, ai poliziotti del commissariato e della Squadra mobileha confermato di “essere – si legge nella nota diffusa dalla Questura di Trapani – l’autore dell’incendio e che l’insano gesto era stato frutto di un raptus dovuto a motivi personali”.