I nuovi caduti di largo Nassiria. Una strage, una mattanza senza senso, senza alcuna giustificazione se non la follia umana, l’ingordigia, la miopia. Le immagini non avrebbero bisogno di alcun commento, ma non possiamo esimerci dal farlo.
Lo chiamano progetto di riqualificazione , e questo li autorizza a fare una strage di bellissimi alberi in piazzale Nassiria, dedicato ai caduti , e lì nello stesso posto dedicato ai militari caduti in guerra, vengono decimati meravigliose creature della natura . La domanda più logica sarebbe: perché? Chi ha potuto pensare, chi ha potuto autorizzare, chi ha potuto progettare qualcosa che includesse una tale follia? La strage degli alberi innocenti. Diverse generazioni di canicattinesi sono cresciuti all’ombra di quegli alberi. Ora bisogna fare spazio ad un parcheggio per autobus e tutto è giustificato. Io non ci sto. Mi vergogno per loro, non solo per chi ha fatto ciò ma anche per chi, tenuto ad evitarlo, non ha alzato un dito. La speranza di un paese diverso, muore insieme a quegli alberi. Forse è vero che ci meritiamo tutto ciò… ma gli alberi cosa c’entrano?