Il continuo ricorrersi di voci e numeri fa non poco preoccupare tutti quanti. A Canicattì abbiamo superato la soglia dei 400 positivi lasciandoci dietro le spalle il precedente record della prima ondata. Omicron sembra fare la differenza sia in termini di contagio, risulta infatti molto più contagioso che in termini di aggressività, risulta meno aggressivo della precedente variante.
La situazione sembra essere calmierata dalla massiccia presenza di gente vaccinata , molti dei quali già alla terza dose. Cosa ci aspetta qual è lo scenario che si prospetta , alla luce del fatto che i numeri ad oggi presenti potrebbero portaci verso uno di quei colori che prevedono la chiusura un po’ di tutto ? Nelle ultime ore sembra che il primo cittadino attenda le disposizioni che la Regione deve dare a quelle comunità con un alto numero di contagiati.
Sembra anche che il numero sia destinato a salire dato anche il differenziale che separa i risultati dalla data dei tamponi effettuati. La preoccupazione riguarda tutti e l’avvicinarsi dell’apertura delle scuole sembra essere una variabile non da poco di cui bisogna tenere considerazione. Nel frattempo , non ci resta che essere prudenti , rispettando le disposizioni di sicurezza, indossando la mascherina e rispettando le distanze , quelle che magari non abbiamo mantenuto durante le festività.
La preoccupazione al netto della virulenza del virus , è la pressione alla quale potrebbero essere sottoposte le strutture ospedaliere e il relativo personale. Essere prudenti ha la finalità di evitare di intasare ospedali già sull’orlo della crisi.