“Piena solidarieta’ agli oltre 120 lavoratori del Consorzio di Bonifica di Palermo, che oggi hanno annunciato una giornata di sciopero per il prossimo 15 giugno e a quelli del Consorzio di Bonifica 3 di Agrigento, che ho potuto incontrare questa mattina: qui gli operai sono senza stipendio da febbraio e l’Ente consortile sembra andare avanti a suon di promesse, senza alcuna reale prospettiva futura”.

Cosi’ i segretari generale e regionale della Fai Cisl Onofrio Rota e Adolfo Scotti. “Anche dalla politica regionale – aggiunge Rota – nessuna garanzia per lavoratori che stanno anticipando di tasca loro i soldi per poter lavorare. E’ inaccettabile che questa situazione si protragga in piena stagione irrigua mettendo a rischio d’interruzione un servizio indispensabile per l’agricoltura siciliana. Sosteniamo pienamente lo stato di agitazione e chiediamo l’intervento della Regione Siciliana per dare una svolta concreta a questa vicenda”.

“In Sicilia, dove 270 comuni su 390 sono a rischio idrogeologico – sottolineac Scotti – e’ centrale il ruolo dei Consorzi di Bonifica ed e’ gravissimo che questi lavoratori attendano lo stipendio da quattro mesi. Ad Agrigento stiamo parlando di 400 persone, e di conseguenza famiglie, 200 lavoratori a tempo indeterminato e altri 200 stagionali”.