“Dedico questa treversata a mio padre, quando ero ragazzo mi accompagnava in piscina e mi diceva che un giorno mi avrebbe visto attraversare lo Stretto a nuoto. È stato bello averti avuto accanto da lassù”. Così Adriano Varisano che oggi lo ha visto protagonista nella traversata dello Stretto di Messina.

Con partenza da Torre Faro e arrivo al vecchio porto di Villa San Giovanni, il favarese su 26 partecipanti, si è classificato terzo distanziando dai primi due di 7 minuti.
I primi tre arrivati hanno anticipato l’arrivo dal resto dei nuotatori di oltre 20 minuti. Varisano ha indossato un costume con il nome della sua città: Favara.