“Ben 48 delle 96 stazioni della rete Sias hanno stabilito il loro nuovo record di temperatura massima mensile per il mese di marzo dalla loro installazione, quasi per tutte risalente al 2002.
Dopo che 3 stazioni dell’entroterra ionico avevano già superato il loro record di marzo, si sono verificati nuovi record per effetto delle correnti di Scirocco e dei venti di caduta, valori anomali soprattutto sul settore tirrenico, ma anche i valori registrati nelle aree interne della regione sono stati diffusamente oltre i massimi precedenti, così come è avvenuto anche sul settore meridionale centrale”. Lo dicono i tecnici del servizio informativo agrometeorologico siciliano
Le temperature da record
“Le anomalie sono state assenti o meno marcate sulle stazioni del settore ionico, esposte alle correnti ancora fresche provenienti dal mare, prima che accumulassero calore nel loro percorso nell’entroterra verso Nord-Ovest.
Tra esse tuttavia, per effetto dell’aria calda in quota, la stazione Linguaglossa Etna Nord a 1875 m s.l.m. con 17,6 °C ha anch’essa stabilito il suo massimo valore di temperatura del mese di marzo della sua serie avviata solo nel 2013.
Quasi 32 gradi nel Messinese
Il massimo valore di 31,8 °C sulla rete Sias è stato registrato dalla stazione Torregrotta (Me), che ha superato il massimo valore mensile precedente di 30,9 °C registrato il 22 marzo 2016; in quella occasione fu registrato il massimo valore assoluto di marzo dell’intera rete SIAS, 32,1 °C, che questa volta non è stato invece superato”.
Temperature in discesa
Dopo il gran caldo dei giorni di Pasqua, le temperature dovrebbero comunque essere in netta discesa. Intenso ammasso nuvoloso transita sulle nostre regioni provocando, soprattutto al mattino, un cielo spesso coperto sui settori peninsulari. Successivamente avremo una nuvolosità irregolare. Non sono attese precipitazioni degne di nota. Le temperature sono previste in contenuta diminuzione con valori spesso di poco sotto i 20°C. I venti soffieranno debolmente da direzioni diverse.