Un grande tricolore che si distende per decine di scalini, i nomi delle vittime di mafia, questa è “La scala della memoria” che la città di Castrofilippo ha inaugurato questa mattina, in occasione della giornata della Legalità, dedicata all’appuntato dei carabinieri Salvatore Bartolotta che, il 29 luglio del 1983, venne ucciso dall’esplosione di un’autobomba collocata sotto l’abitazione palermitana del giudice istruttore Rocco Chinnici.
“Leggere quei nomi, che si inseguono in una lista che sembra non finire mai, potrà farci comprendere la tragedia, che vive la nostra terra, privata delle sue anime più belle e giuste, strappate alla vita e alla loro missione: la legalità”; ha dichiarato il sindaco di Castrofilippo Gioacchino Baio, a margine della cerimonia che ha visto la partecipazione del prefetto di Agrigento Filippo Romano, del questore Tommaso Palumbo, del comandante dei Carabinieri Nicola De Tullio, del comandante della Guardia di Finanza Edoardo Moro e del sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè.