Proseguono le indagini dei carabinieri sull’intimidazione ai danni di un imprenditore di Grotte che due settimane fa ha rinvenuto davanti la propria abitazione un fucile calibro 12 e un bossolo dello stesso calibro esploso.
Gli accertamenti eseguiti dai militari dell’Arma hanno portato alla luce dei primi elementi utili all’inchiesta. L’arma , una semiautomatica Beretta, è risultata essere rubata in provincia di Palermo nel 2004. Una circostanza sulla quale si stanno focalizzando le indagini dei carabinieri coordinati dalla procura di Agrigento.