Le autobotti convenzionate con Aica riprenderanno a circolare per le vie di Canicattì. E’ il frutto di un vertice che si è tenuto in municipio convocato dal sindaco Vincenzo Corbo nella serata di ieri dopo l’incontro al Genio Civile di Agrigento. Le autobotti autorizzate da Aica sono ripartite e lo hanno fatto iniziando dalle strutture definite sensibili e che hanno maggiormente bisogno come ad esempio: case di riposo per anziani, case famiglia, comunità dove alloggiano minori o persone affette da disturbi mentali. Oggi la distribuzione di acqua sarà estesa alle famiglie che hanno già una richiesta approvata da Aica. Bisogna ricordare che le autobotti convenzionate con Aica possono rifornire esclusivamente le abitazioni che hanno un regolare contratto con Aica o che manifestino la volontà di stipularlo. Tra le altre notizie le analisi hanno confermato che l’acqua che arriva dal Fanaco non è più inquinata e che i parametri sono nella norma, il che significa che il sindaco a breve dovrebbe revocare la sua ordinanza con la quale vietava l’utilizzo per usi potabili dell’acqua sull’intero territorio comunale. Una situazione quella che si era venuta a creare a Canicattì che aveva creato parecchie tensioni per l’intera giornata con gente esasperata rimasta senza una goccia d’acqua a caccia di notizie. Adesso, grazie alla mediazione del sindaco Vincenzo Corbo sembra che tutto debba avviarsi alla normalità nel giro di qualche giorno.