Apprendiamo con grande sorpresa le recenti dichiarazioni del sindaco
Bancheri riguardo al bando per il garante del disabile. È quantomeno
paradossale che proprio chi ha gestito e indetto questo bando ora
invochi legalità e trasparenza, quasi a suggerire che il problema sia
sorto altrove. Le parole del sindaco, che insinuano un presunto
ostruzionismo da parte dei consiglieri di minoranza, ci lasciano
perplessi e increduli.

Ma davvero è possibile cercare trasparenza in un bando orchestrato
dalla propria amministrazione — firmato dallo stesso sindaco Bancheri
— solo dopo averlo pubblicato? Forse era più opportuno assicurarsi
della sua legalità prima della messa in atto. Ancora più assurda è
l’idea che i consiglieri di minoranza possano ostacolare un punto
programmatico che loro stessi hanno proposto e sostenuto con
convinzione.

Ci troviamo davanti a un esempio lampante di manipolazione mediatica,
che desta forte preoccupazione — ma a cui siamo tristemente abituati.
Come si può invocare un parere legale su un bando che poteva essere
sanato con semplici correzioni preventive? E quale logica giuridica
giustifica il ritiro del bando, anziché affrontare e risolvere
eventuali criticità in modo trasparente?

È evidente che l’amministrazione Bancheri mostra una preoccupante
mancanza di comprensione dei processi amministrativi, persino per la
gestione di un bando così importante. O forse c’è qualcosa di più
torbido dietro? Potrebbe essere che le cose non siano andate come
previsto, e ora si cerchi di scaricare la responsabilità?

I cittadini di Delia meritano chiarezza e onestà, non manipolazioni e
giochi di potere. Noi abbiamo sempre sostenuto con fermezza la
necessità di istituire la figura del garante del disabile, proprio per
colmare l’evidente assenza di servizi alla persona nel nostro comune.
Nonostante il nostro supporto ai regolamenti e ai bandi presentati
dall’amministrazione, qualcosa è andato storto. O peggio ancora, si è
voluto che andasse storto.

Continueremo a batterci per una figura che sia libera da qualsiasi
colore politico, al solo fine di tutelare i nostri concittadini più
deboli, che meritano rispetto e attenzione. La totale assenza
dell’amministrazione Bancheri su questi temi non può più essere
tollerata.

gruppo di minoranza Delia è Partecipazione