A luglio ormai inoltrato a Castrofilippo non vi è traccia delle iniziative che l’amministrazione comunale intende organizzare per l’estate in corso ma soprattutto per un evento che negli anni passati è stato un vero e proprio fiore all’occhiello del piccolo comune agrigentino la Sagra della Cipolla Paglina. A denunciare quanto accade in un paese che non perde occasione per sostituire assessori a meno di un anno dall’avvio di questa nuova esperienza amministrativa, vedi il defenestramento di Francesco Cinquemani che deteneva la delega alla sanità con l’ex presidente del consiglio comunale poi non rieletto Salvatore Graci, sono i componenti della lista “Primavera Castrofilippese”. “Mentre tutti gli altri comuni hanno – dichiarano gli esponenti della minoranza- già pubblicato i loro programmi estivi, noi a Castrofilippo stiamo ancora cercando la penna giusta per scriverlo. Nel nostro paese- aggiungono- si va ormai avanti soltanto con l’improvvisazione. Tutto da quando è stata eletta questa amministrazione comunale va avanti nell’incertezza. Non vi è alcuna programmazione. Lo sbando più totale. Anche questi ultimi avvenimenti- continua Primavera Castrofilippese- lo confermano se ancora c’è ne fosse bisogno. Ma ci chiediamo: un paese può essere amministrato da chi improvvisa o meglio ancora da chi sostiene il motto “meglio tardi che mai”? Castrofilippo – conclude la minoranza- ha bisogno di essere amministrata da gente capace che sappia programmare e non improvvisare. Ci vogliono certezze per le imprese, per i cittadini per un paese che ha bisogno di ossigeno dal punto di vista economico e sociale”.