Il 21 Settembre ricorre il 34esimo anniversario della morte del Giudice Rosario Angelo Livatino, ucciso il 21 Settembre 1990, mentre con la sua vecchia Ford Fiesta si recava, senza scorta, al tribunale di Agrigento. Rosario Livatino è il primo magistrato Beato nella storia della Chiesa cattolica. La cerimonia di beatificazione si è svolta il 9 Maggio 2021 nella cattedrale di Agrigento, nell’anniversario della visita apostolica di Papa Giovanni Paolo II nella città dei Templi. La camicia portata il giorno della morte, e rimasta intrisa di sangue, è divenuta una reliquia che sta girando la penisola. In occasione del 34esimo anniversario della morte del Giudice, il poeta Rosario La Greca di Brolo (Messina) ha promosso la realizzazione di un video con la lirica “Sotto lo sguardo di Dio”, di cui ha curato il testo. L’opera si prefigge di ricordare e rendere omaggio alla memoria della limpida figura del Giudice Livatino, oggi Beato, un giovane Magistrato, coraggioso e riservato, permeato da valori di libertà, onestà, senso del dovere e fedeltà ai valori umani. È stata declamata dall’Artista Ilaria Della Bidia, cantante, pianista, showgirl, compositrice, un’artista poliedrica, completa, ha preso parte a importanti trasmissioni televisive, sia in Rai che su Mediaset, dal 2011 affianca Andrea Bocelli in qualità di Guest Pop, esibendosi e duettando con il Maestro durante i suoi concerti in Italia e nel mondo. La musica è del M° Giuseppe Faranda. Il poeta brolese Rosario La Greca, legato da sentimenti di profonda stima e amicizia con i genitori del Giudice e con la Prof.ssa Ida Abate, è anche il Fondatore e Presidente del Premio Internazionale di Poesia “Rosario Angelo Livatino”, istituito nell’anno 2019, giunto ormai Quarta Edizione, che ha ottenuto grandi apprezzamenti per la partecipazione di poeti da ogni parte d’Italia e da tante nazioni del mondo.

Sotto lo sguardo di Dio
(Al Beato Rosario Angelo Livatino)
Illuminato dalla protezione di Dio,
dal Suo sguardo paterno, Rosario, “uno di noi”,
respirò senza limiti la fragranza della libertà,
la virtù dell’onestà, l’amore per la giustizia
e la verità, il rispetto per la legalità.
Dio Padre, luminosa sorgente della sua fede,
la Sua Parola, il Suo sguardo,
hanno accompagnato la sua breve
e intensa esistenza e a questo richiamo di cielo
Rosario è diventato testimone coerente, credibile.
Ancora oggi risuonano e risuoneranno
per sempre i suoi ideali, le speranze,
i sogni, le utopie, i pensieri:
“Non basta essere credenti,
è necessario essere credibili ”.
Rosario, Servo di Dio, credente e credibile
sin a donare la vita, teso a dare “un’anima”
alla legge, ha calcato le orme
del rispetto altrui, della carità, del bene comune,
per essere narrazione di Dio e del Suo Amore.
Hanno reciso, come un fiore,
un uomo giusto, che ha solcato la storia
alla luce del Vangelo, sotto lo sguardo di Dio,
ma non ci sarà tempesta che impedirà
alla primavera di rifiorire e risorgere.
Ora, con Rosario Beato, si accende un’immensa luce
su Agrigento, Canicattì, sulla Sicilia,
sul mondo intero e nel cuore integro e puro
della Prof.ssa Ida Abate, che rifulge da lassù
con gli amati genitori, grati al Signore Gesù.
Rosario La Greca – Brolo (Messina)
Di seguito pubblichiamo il video.