L’Onorevole Vincenzo Figuccia, Questore dell’Assemblea Regionale Siciliana, interviene nuovamente sulla delicata vertenza dei lavoratori forestali in Sicilia, ribadendo il proprio impegno costante per una soluzione che tuteli i diritti di migliaia di lavoratori e garantisca una riforma strutturale del settore.

“In questi anni – dichiara Figuccia – ho sempre mantenuto una posizione critica, anche quando ero parte della maggioranza del Governo Musumeci. La coerenza è la cifra del mio operato, e oggi, con il Governo Schifani, continuo a portare avanti questa battaglia senza tentennamenti. La questione dei forestali è cruciale non solo per i lavoratori, ma per l’intero tessuto economico e sociale della nostra isola.”

Recentemente, il tema è tornato alla ribalta a causa della possibile procedura di infrazione europea legata ai contratti atipici, tra cui quelli dei forestali, che lavorano con giornate limitate e senza tutele. “Grazie all’azione congiunta delle autorità nazionali e delle interlocuzioni avviate a Bruxelles, siamo riusciti a evitare il rischio di sanzioni, ma ora bisogna dare seguito alle promesse fatte – afferma il deputato – con indennizzi concreti e il riconoscimento dei diritti di questi lavoratori.”

Secondo Figuccia, è indispensabile un piano di riforma che consenta non solo di aumentare il numero di giornate lavorative per i forestali, ma di avviare un processo di stabilizzazione che ponga fine alla precarietà di un’intera categoria. “Abbiamo già definito, con l’assessore Sammartino, un percorso che purtroppo è stato interrotto, ma ora è il momento di riprendere il cammino e far sì che la Sicilia non si trovi a dover fronteggiare un fallimento economico e sociale.”

Figuccia, noto per il suo linguaggio diretto e per le battaglie contro l’ingiustizia, conclude ribadendo il proprio impegno: “Non molliamo. I forestali siciliani meritano un lavoro dignitoso e stabile. Su questa vertenza, ci sarò sempre.”