“Condanniamo fermamente tale vile gesto che riporta l’attenzione su un fenomeno purtroppo sempre attuale. Le minacce ai Sindaci, agli amministratori che operano quotidianamente a servizio delle proprie comunità, nel solco della legalità e della trasparenza amministrativa, devono scuotere le coscienze dei cittadini, che quegli amministratori hanno votato affinché si ponessero alla guida dell’istituzione locale con impegno e rettitudine. In questa occasione non deve mancare al Sindaco Gaglio la vicinanza di tutti, cittadini e colleghi amministratori, affinché possa continuare a lavorare con fermezza e serenità. Allo stesso tempo, chiediamo alle istituzioni statali e alle forze dell’ordine di vigilare e mantenere alta l’attenzione, affinché gli autori del vile episodio possano essere portati alla luce e denunciati, al fine di garantire giustizia, legalità e sicurezza.” Cosi i sindaci dei Comuni del Distretto Socio Sanitario D3, Canicattì, Campobello di Licata, Castrofilippo, Grotte, Naro, Racalmuto e Ravanusa, che stamattina hanno incontrato il sindaco di Camastra Dario Gaglio per esprimere vicinanza e solidarietà.
“Esprimiamo solidarietà al Sindaco Dario Gaglio per l’incresciosa vicenda che lo ha visto vittima di minacce. Condanniamo fortemente questo vile gesto. Non può esservi spazio nella nostra comunità per comportamenti del genere. Ci auguriamo che le Autorità competenti possano fare al più presto chiarezza sugli ultimi fatti che hanno lasciato attoniti la Nostra Comunità Camastrese”. A dichiararlo Angelo Cascià, ex Sindaco del Comune di Camastra gli ex amministratori e consiglieri comunali.
Fanno eco le parole di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia apprendendo delle due lettere minatorie indirizzate al sindaco di Camastra , che in una nota dichiarano “Siamo certi che Dario Gaglio reagirà con coraggio alle minacce ricevute, continuando a lavorare nell’interesse dei propri concittadini e del proprio territorio”.