Una vera e propria follia quella avvenuta nel luglio scorso a Siracusa quando un turista, mentre era a cena con la sua famiglia in un ristorante di Ortigia, è stato aggredito con calci e pugni da tre persone. Sono stati denunciati dai carabinieri ma nel corso degli accertamenti da parte degli agenti di polizia è emerso che gli indagati sono “appartenenti ad un gruppo ultras di tifosi del Siracusa”.

Il Daspo fuori contesto
Un episodio di violenza che è costato caro alla vittima, senza contare i danni psicologici per la sua famiglia, testimone di un brutale pestaggio senza alcuna ragione. E così, essendo legati all’ambiente del tifo organizzato, il questore ha emesso nei loro confronti i Daspo fuori contesto.

Stadio vietato
“Tale strumento, introdotto nel decreto sicurezza bis, ha lo scopo, pertanto, di impedire che soggetti violenti possano riprodurre condotte illecite anche all’interno degli stadi, con possibili gravi ripercussioni sull’ordine e la sicurezza pubblica” spiegano dal palazzo della Questura di Siracusa.

Misura eseguita dalla Divisione amministrativa
I provvedimenti sono stati eseguiti dagli agenti dalla Divisione amministrativa della Questura. Inoltre, a carico di due dei 3 aggressori erano stati emessi i Daspo Willy con divieto di accesso al locale pubblico presso il quale avevano causato i disordini.