Una richiesta di intervento urgente, al presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, per scongiurare la chiusura degli stabilimenti industriali di Ragusa e Priolo. È l’iniziativa del deputato regionale del Partito democratico, Tiziano Spada che, con il collega Nello Dipasquale, ribadisce l’urgenza di un intervento personale del governatore “per scongiurare la dismissione degli stabilimenti Eni-Versalis di Ragusa e Priolo, coinvolgendo le parti interessate e il governo nazionale, al fine di individuare un percorso alternativo di riconversione industriale degli impianti in questione a tutela dei lavoratori e dell’economia del nostro territorio”.

La richiesta arriva dopo che il 7 novembre scorso l’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato un ordine del giorno con cui “in merito alla nefasta intenzione di dismettere il comparto della chimica di base del Polo industriale Ragusa-Siracusa – chiarisce Tiziano Spada – si impegnava il Governo regionale ad attivarsi con la massima urgenza per evitare la prevista chiusura degli stabilimenti Eni-Versalis con l’obiettivo di individuare un piano graduale e sostenibile per la riconversione industriale e per la tutela dei lavoratori e con l’intento di avviare un confronto ampio e profondo finalizzato a indicare nuovi percorsi strategici di innovazione sostenibile e di rilancio occupazionale del Polo industriale di Ragusa e Siracusa, che individui nel combinato disposto di PNRR e FSC le risorse pubbliche da affiancare all’iniziativa privata”.

I due parlamentari Dem, Tiziano Spada e Nello Dipasquale, chiariscono: “Il segnale che abbiamo voluto lanciare è forte e chiaro: non permetteremo che venga messo a rischio il futuro di un territorio intero e siamo determinati a trovare una soluzione che salvaguardi i posti di lavoro e rilanci l’economia locale. E con l’approvazione dell’odg – concludono – anche l’Assemblea ha condiviso la volontà di tutelare un settore strategico per l’economia siciliana e italiana e di garantire un futuro sostenibile per i lavoratori di Versalis”.