La procura di Catania ha notificato l’avviso di conclusione indagini nei confronti di quindici persone coinvolte in un’inchiesta che ipotizza l’esistenza di un’associazione a delinquere finalizzata alla sottrazione fraudolenta all’accertamento e al pagamento delle accise su prodotti energetici, emissione di fatture per operazioni inesistenti, frode in commercio e autoriciclaggio. Tra gli indagati ci sono imprenditori del settore e autotrasportatori. Cinque di loro sono agrigentini