“Un passo concreto verso il potenziamento dei centri per l’impiego e la valorizzazione delle risorse locali”. Così l’onorevole Angelo Cambiano, deputato del Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana, commenta la pubblicazione del decreto di impegno e liquidazione della prima tranche di finanziamento destinata al Comune di Licata nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per il potenziamento dei centri per l’impiego in Sicilia.
“Questo decreto rappresenta una risposta alle necessità del nostro territorio, dove i centri per l’impiego provano a svolgere un ruolo cruciale per facilitare l’accesso al mondo del lavoro, soprattutto per i giovani e per chi è in cerca di una seconda opportunità professionale. Il finanziamento è una risorsa preziosa che deve essere utilizzata con efficienza per migliorare i servizi e avvicinarli sempre di più alle esigenze dei cittadini”, sottolinea Cambiano.
Secondo gli ultimi dati certificati dalla Corte dei Conti, l’Italia ha registrato un avanzamento ancora limitato nella spesa della Missione 5 del PNRR, che comprende gli investimenti per i centri pubblici per l’impiego e per il sistema duale formazione-lavoro, con un utilizzo pari al 10% dei fondi previsti al 30 giugno 2024, corrispondente a 794 milioni di euro. “È necessario accelerare. Abbiamo ancora tempo fino al 2025, ma è fondamentale che ogni euro sia speso in modo strategico per massimizzare i benefici per le comunità locali”, evidenzia l’onorevole.
Il deputato M5S ha poi commentato le dichiarazioni di qualche settimana fa del presidente Giuseppe Conte: “Come ha giustamente ricordato il nostro presidente, il PNRR è un’opportunità irripetibile per il rilancio del Paese e non può essere sprecata o deturpata. La politica deve abbandonare i proclami vuoti e concentrarsi sull’attuazione di progetti concreti che portino benefici reali alle comunità locali.”.
“Il finanziamento destinato a Licata è un esempio concreto di come il PNRR, una visione ambiziosa portata avanti con determinazione dall’allora premier Giuseppe Conte, possa generare impatti positivi se gestito con trasparenza e visione strategica. Ora tocca a noi vigilare e fare in modo che le risorse siano utilizzate per migliorare davvero i servizi pubblici per il lavoro, creando un sistema più efficiente e inclusivo”, conclude Cambiano.