Sbloccati tre milioni di euro da utilizzare per il decoro urbano della città dei templi, in vista dell’anno 2025 in cui il capoluogo sarà Capitale italiana della cultura. Le risorse provengono da fondi risalenti agli anni 2001 e 2002, già stanziati, ma mai utilizzati, per lavori pubblici del Comune agrigentino mai avviati o non conclusi.
“Questi fondi consentiranno di migliorare sensibilmente il decoro urbano e i servizi pubblici della nostra città”, ha dichiarato il deputato nazionale Calogero Pisano che ha presentato l’emendamento approvato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) lo scorso luglio. “I tre milioni di euro saranno utilizzati principalmente per interventi di recupero del decoro urbano, dalla manutenzione di strade e marciapiedi alla cura delle aree verdi, fino al potenziamento dei servizi essenziali. Saranno inoltre previsti interventi di riqualificazione nelle zone storiche e nelle aree ad alto afflusso turistico”, ha continuato Pisano a margine della conferenza stampa che si è svolta presso il Foyer Pippo Montalbano del Teatro Pirandello di Agrigento alla presenza del vicesindaco Aurelio Trupia e dell’assessore al bilancio Patrizia Lisci.
“Possiamo dire che è un grande regalo di Natale. Si tratta di fondi dormienti che nessuno aveva tirato fuori per destinarli. Mi sono mossa per destinare le somme alla città che si prepara ad un grande evento. Sappiamo che il Comune di Agrigento non ha fondi a disposizione per il decoro urbano, per cui questi fondi sono davvero una manna dal cielo per poterli destinare ad Agrigento Capitale della cultura e vedere come risolvere i problemi della nostra città che ha bisogno di tanto aiuto”; ha detto l’assessore al bilancio Lisci.