Ordine di sgombero di un alloggio di cui il proprietario è l’Iacp di Agrigento, in via Bruno Buozzi (periferia est dell’abitato), a Campobello di Licata. Il provvedimento è stato firmato e disposto dalla Polizia municipale, coordinata dall’ispettore capo Salvatore Cutaia. L’alloggio è occupato “”senza titolo”” da presunti abusivi. Il provvedimento fa fatto seguito alla relativa diffida dell’Iacp e del Comune di Campobello di Licata, ma “”i presunti abusivi – si legge nell’ordinanza comunale – non avevano ottemperato all’obbligo di sgombero nei 15 giorni assegnati””. Adesso, essi hanno 60 giorni di tempo massimo per il rilascio dell’alloggio “”occupato abusivamente, libero da persone e cose””. L’edificio è composto da piano terra. La Polizia municipale è stata incaricata all’esecuzione dell’ordinanza. L’ordinanza ribadisce che i presunti abusivi possono presentare ricorso al Tribunale ammnistrativo regionale (Tar) entro 3 mesi, dalla data di notifica; entro 120 giorni se ricorrono al Presidente della Regione siciliana. Gli occupanti hanno fatto sapere che, a breve, prenderanno la decisione se lasciare o meno l’alloggio occupato e se sono disposti a presentare ricorso, finanze permettendo. Ma hanno poco tempo a disposizione per ricorrere.
Giovanni Blanda