Ravanusa tira un respiro di sollievo.
La fornitura idrica è stata portata a circa 22 litri al secondo. Acqua in più rispetto alla disponibilità del pozzo di Cianciaramito in funzione nel territorio comunale. E i turni calano da 22 a 9 giorni. A fare il punto della situazione, dopo che nelle scorse settimane vi è stata la riunione della Cabina di Regia voluta da sua eccellenza il Prefetto, è stato il Sindaco di Ravanusa Salvatore Pitrola.
“I turni per la fornitura idrica sono stati ridotti a 9 giorni, circostanza che rappresenta un significativo miglioramento rispetto alle criticità che abbiamo vissuto in passato, con turni che in alcuni casi raggiungevano i 25 giorni e che determinavano gravissimi disagi per la cittadinanza – ha spiegato Pitrola -. Nella cabina di regia è stata discussa anche la nostra richiesta di realizzare un potabilizzatore al servizio del pozzo comunale di Suor Maria Gargani.
Si è preso atto del parere positivo espresso dal direttore generale del Soggetto gestore del Sistema idrico integrato nell’ATO di Agrigento, ing. Enzo Greco Lucchina, in merito al potabilizzatore dimensionato per trattare 13,88 litri secondo e per il quale siamo in attesa del solo decreto di finanziamento confidando che ciò avvenga in tempi brevi.
Desidero rivolgere il mio ringraziamento al Prefetto di Agrigento, Salvatore Caccamo, all’assessore Regionale all’Energia, Roberto Di Mauro, al Responsabile regionale della Protezione civile, Salvo Cocina, per la sollecitudine e l’attenzione dimostrate nei confronti delle istanze della nostra comunità.
Continueremo a monitorare la situazione e a realizzare ogni azione diretta a ridurre ulteriormente i turni idrici”.