il consiglio comunale ha votato la delibera relativa alla modifica del regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione del suolo pubblico e di autorizzazione o esposizione pubblicitaria (Legge 160/2019, articolo 1, commi 816-836 e 846-846) limitatamente all’art. 35 ovvero quello che prevede la possibilità per i destinatari del tributo di provvedere al suo pagamento non più in un’ unica soluzione annuale ma in 4 rate. Contestualmente, la scadenza per il pagamento della prima delle 4 rate è stata fissata al 28 febbraio.

Con questo provvedimento, nelle more della revisione di alcune tariffe, il consiglio comunale ha deciso di venire incontro alle concrete esigenze degli operatori economici della città concedendo loro la possibilità di rateizzare il canone e spostando in avanti la scadenza della prima rata.

Soddisfatto Giovanni Felice, presidente di Confimprese Palermo che alcuni giorni fa aveva denunciato il problema.

“Anche se non sono state accolte tutte le nostre richieste – dice Felice – esprimiamo apprezzamento per l’intervento del consiglio comunale e ci riproponiamo nei prossimi giorni di incontrare le commissioni competenti con l’obiettivo di individuare le condizioni per migliorare la situazione dell’intero comparto su aree pubbliche”. Felice aveva inviato una nota al Sindaco di Palermo Roberto Lagalla, all’Assessore alle Attività Produttive Giuliano Forzinetti, all’Assessora Bilancio e Tributi Brigida Alaimo e ai Presidenti delle Commissione Consiliare Attività Produttive e Bilancio e Tributi Ottavio Zacco e Giuseppe Milazzo. Nota che è stata presa in considerazione e ha contribuito alla decisione del consiglio.

Il numero uno di Confimprese Palermo aveva inoltre illustrato come la mancata assegnazione dei posteggi nei mercatini di Palermo comportasse un mancato incasso di oltre 310.000,00 euro.

I posteggi che non vengono assegnati dal 2017 secondo Confimprese a Palermo sono più di 800.