Il procedimento innanzi il Tribunale di Agrigento, sezione lavoro. Il dipendente comunale ha chiesto la condanna dell’Ente – ritenuto da lei “”inadempiente”” -, per la somma di euro 1.990,74 annuali, oltre la 13ma mensilità, per il risarcimento del danno, o “”una somma maggiore o minore ritenuta di giustizia””, a decorrere dall’anno 2021. La controparte lamenta il “”mancato riconoscimento della Posta elettronica ordinaria (Peo), che è una facoltà per la Pubblica amministrazione; procedura, che tra l’altro, è stata revocata”” . Il Comune non condivide affatto quanto lamentato dalla ricorrente. La civica amministrazione, pertanto, ha dato incarico legale all’avvocato Marcello D’Anna, al fine di costituirsi nel procedimento innanzi il Tribunale di Agrigento.
Giovanni Blanda