“In un contesto internazionale sempre più complesso, con le crescenti tensioni tra Stati Uniti e Cina c’è grande preoccupazione sul ruolo futuro dell’Unione Europea. Ora più che mai la situazione globale impone all’Europa una risposta più decisa e coesa, soprattutto nell’era dell’amministrazione Trump”. Così il vice-presidente del gruppo parlamentare siciliano del Pd, Mario Giambona, ieri a margine dell’incontro “Tra USA e Cina: le nuove sfide dell’Europa”, tenutosi a Palermo, e che ha visto la partecipazione del Presidente del PD ed Europarlamentare, Stefano Bonaccini, del vicecapogruppo al Senato, Giorgio Alfieri, e dell’Europarlamentare, Giuseppe Lupo.

“Mentre gli Stati Uniti si spingono verso politiche sempre più isolazioniste e la Cina cresce come potenza globale, l’Europa deve riscoprire il suo ruolo di protagonista”, continua il deputato siciliano. “È fondamentale che l’Unione Europea difenda i suoi valori, la sua stabilità e i suoi interessi. L’amministrazione Trump, con le sue scelte protezionistiche e un approccio unilaterale, ha complicato le alleanze tradizionali, e l’Europa deve reagire con una politica estera forte e strategica. L’Europa non può permettersi di restare ai margini”.

Ma non sono solo le sfide internazionali a preoccupare Giambona, che sottolinea come in questo momento storico le dinamiche politiche ed economiche europee siano propizie alla Sicilia, grazie alle opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dal Fondo di Sviluppo Regionale (FSR) e dalla programmazione europea. “La Sicilia ha un’opportunità storica di accedere a risorse significative per affrontare le sfide economiche e sociali. Il PNRR, ad esempio, offre una possibilità concreta per rilanciare l’economia siciliana, creando lavoro e innovazione, anche se il governo regionale guidato da Schifani ha più volte dimostrato di non essere in grado di gestire un fenomeno così vasto e complesso”.

Inoltre, Giambona ha anche lanciato un monito riguardo alla necessità di un’azione politica unitaria, sia in Europa che in Sicilia. “In Sicilia, come in Europa, è fondamentale che il Partito Democratico eviti individualismi e divisioni interne. Solo con un percorso unitario, che metta al centro l’interesse collettivo e non quello di singoli gruppi o personalità, potremo costruire un futuro di crescita, equità e prosperità”, ha sottolineato. “L’Europa, l’Italia e la nostra Regione hanno bisogno di un Partito Democratico che interpreti queste necessità di unità”.

Giambona ha concluso con un appello a una maggiore responsabilità da parte delle forze politiche siciliane, chiedendo di guardare all’Europa come modello di cooperazione e solidarietà. “In un momento in cui l’Europa sta affrontando sfide globali decisive, anche la Sicilia deve unirsi in un progetto di sviluppo condiviso, capace di mettere a frutto le opportunità offerte dalla programmazione europea e di costruire un futuro migliore per tutti”.