Oltre la metà dei lavoratori in due cantieri sono risultati completamente in nero. Tre dipendenti di un supermercato, invece, erano sprovvisti di regolare contratto di assunzione. Al termine degli accertamenti – effettuati dai carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro e della Guardia di Finanza – sono state elevate sanzioni per un importo di 60 mila euro.
A finire nei guai anche i titolari delle due imprese nei cui confronti è stata chiesta la sospensione dell’attività lavorativa. L’ispezione dei carabinieri ha riguardato i cantieri di due ditte con sede a Santa Elisabetta e Raffadali. Su 26 lavoratori ben 14 sono risultati totalmente in nero. I finanzieri, invece, hanno effettuato un accertamento in un supermercato ad Agrigento dove tre dipendenti erano di fatto senza contratto.