“Dopo quasi 5 anni, il rinnovo dell’accordo è una notizia importante per la comunità trapanese che vive da anni una situazione di inadeguatezza dell’offerta immobiliare destinata alle famiglie residenti, sempre più colpite dalla crisi economica, a fronte di un incremento esponenziale degli affitti brevi”.
Ad affermarlo è Fabio Salici, segretario generale Sicet Cisl Palermo Trapani, commentando il deposito dell’Accordo territoriale relativo ai contratti di locazione a canone concordato per il Comune di Trapani avvenuto stamani “Trapani – continua Salici – è sempre più meta di “viaggi brevi”, per i quali la ricerca di appartamenti piccoli o medi disponibili per pochi giorni, è ormai la regola più diffusa.
La prima conseguenza di questa nuova tendenza è lo spopolamento di varie zone del centro, con la flessione del valore immobiliare nella parte storica e l’innalzamento repentino dei prezzi delle case nel centro della città, fino anche a mille euro a settimana”. L’accordo è sottoscritto da tutti i rappresentanti del mondo dei proprietari e degli inquilini e consegnato al sindaco Giacomo Tranchida e l’Assessore ai Servizi Sociali e alla Famiglia, Giuseppe Virzì che hanno così condiviso lo spirito.
“Con il rinnovo – afferma Daniela Di Girolamo segretaria territoriale Sicet Cisl – in risposta alle esigenze dei cittadini, si dà continuità sia alle azioni di contenimento del valore degli affitti a canone concordato che di semplificazione burocratica e agevolazione fiscale a vantaggio di proprietari (fra le quali l’annullamento dell’imposta di registro e delle spese di bollo e la riduzione del 25% dell’IMU) e inquilini. Un aiuto per tutti in un momento di grande difficoltà economica” .
Al fine di rendere più attrattiva l’opzione della locazione ‘a canone concordato’, nel nuovo accordo si sono infatti introdotti criteri di valorizzazione delle unità abitative appartenenti alla classe energetica “A” (nelle diverse declinazioni possibili) che riconoscono l’investimento realizzato per l’innalzamento del livello qualitativo dell’offerta.
“In un contesto sociale che affronta quotidianamente le criticità legate agli alti costi degli affitti e alla mancanza di case adeguate per tante famiglie, il rinnovo dell’accordo territoriale rappresenta una occasione per iniziare a ricostruire una base minima di welfare abitativo”, commenta il segretario generale Sicet Salici.
Per la segretaria generale Cisl Palermo Trapani Federica Badami, “aver saputo coniugare le complesse condizioni del mercato immobiliare con le esigenze delle famiglie che vivono sotto la pressione di un sistema economico che ancora fatica a rialzarsi, è un risultato non trascurabile e costituisce un concreto punto di partenza per un piano di azioni rivolte all’abitare”.