Un supporto ai cittadini migranti per lo studio della lingua italiana e l’ottenimento della certificazione linguistica. Oggi si è svolto presso la Camera del Lavoro di Palermo un momento di formazione rivolta agli operatori del Consorzio Hera, onlus che gestisce progetti di accoglienza ai migranti, e ai volontari della Scuola del Popolo della Cgil Palermo, che organizzano i corsi di lingua italiana per i cittadini stranieri.
Una sinergia che nasce dalla sottoscrizione del protocollo “contro il caporalato e lo sfruttamento”, siglato a giugno scorso a Partinico, che pone al centro i bisogni degli uomini e delle donne migranti e la tutela dei loro diritti, tra i quali l’attuazione di una vera cittadinanza, che passa dalla conoscenza della lingua italiana.
“Con quest’iniziativa realizziamo gli obiettivi del protocollo, che prevede l’accompagnamento dei migranti ospiti nelle strutture di accoglienza all’ottenimento della certificazione linguistica della lingua italiana – spiegano la segretaria generale Flai Cgil Palermo Enza Pisa e la segretaria Cgil Palermo Bijou Nzirirane – Da questo percorso è nata la collaborazione con la Scuola del Popolo, il consorzio Hera e la Fondazione Metes, per avviare l’attività di certificazione linguistica. E oggi si è svolto un seminario di formazione”.
La fondazione Metes, istituto di ricerca e formazione promosso dalla Flai Cgil per i lavoratori dell’agroindustria, ha fornito tutti gli strumenti necessari agli operatori del consorzio e ai volontari della Scuola del Popolo per facilitare l’ottenimento delle certificazioni.
“Ci aspettano altri obiettivi condivisi insieme alla Camera del Lavoro, alla Flai, al consorzio, alla fondazione e alla scuola del popolo – aggiungono Pisa e Nzirirane – Vi saranno tante altre attività rivolte alle necessità dei migranti. Oggi abbiamo messo un primo tassello fondamentale per aiutare chi non conosce la lingua e non può attivarsi in percorsi di inclusione e inserimento lavorativo, rimanendo così fuori dalla conoscenza e dall’ottenimento dei diritti”.