Il fatto non sussiste. Il tribunale di Sciacca ha assolto il comandante di un peschereccio, dall’accusa di aver versato in mare acque oleose di sentina da considerarsi rifiuti prodotti dalla nave. La vicenda risale al periodo compreso tra il 2019 ed il 2021.

Secondo l’accusa, che però non ha trovato riscontro nel corso del processo, il comandante avrebbe inquinato il mare con olio esausto prodotto dal motopesca. La difesa, rappresentata dall’avvocato Sergio Vaccaro, è riuscita a dimostrare l’assenza di prove sia dello sversamento che dello smaltimento irregolare.