Durante la seduta del Consiglio Comunale del 23 aprile, Fratelli d’Italia ha presentato all’Aula proposte concrete, costruttive e immediatamente attuabili su uno dei temi fiscali più sensibili per i cittadini: la TARI 2025 e il relativo Regolamento.
Il Consigliere Comunale e coordinatore del direttivo cittadino, Gabriele Brunetto, è intervenuto illustrando due interventi politici strutturati, con l’obiettivo di ridurre il carico fiscale sui campobellesi e di modernizzare la gestione comunale dei rifiuti.
Regolamento TARI: incentivi per le adozioni e contrasto al randagismo
In merito al punto 3 all’ordine del giorno, abbiamo accolto con favore l’introduzione, nel nuovo Regolamento TARI, di una riduzione fino a 600 euro annui per i cittadini che adottano un cane dal canile convenzionato. Abbiamo tuttavia ribadito l’urgenza, già emersa in conferenza dei capigruppo, di dotare il Comune di un Regolamento specifico su randagismo e adozioni, che garantisca:
• criteri chiari e uniformi per l’accesso ai benefici;
• tracciabilità degli affidi e controlli post-adozione;
• una collaborazione strutturata con le associazioni del territorio.
L’Ufficio competente è già al lavoro su una bozza di regolamento. Il nostro intervento ha richiesto la rapida calendarizzazione dei lavori in Aula e il coinvolgimento attivo dell’intero Consiglio Comunale.
PEF 2025: proposte per frenare gli aumenti e guardare al futuro
In riferimento al punto 4 all’ordine del giorno, a fronte di un aumento del PEF (Piano Economico Finanziario) di oltre 265.000 euro, abbiamo assunto una posizione chiara e responsabile.
Al di là delle polemiche, abbiamo sottolineato che, sebbene l’incremento sia conseguenza di scelte gestionali passate, è oggi responsabilità dell’Amministrazione cambiare rotta.
Per questo motivo abbiamo proposto la partecipazione a due bandi del PR FESR Sicilia 2021–2027:
1. Azione 2.6.1 – Compostaggio di prossimità
Fino a 450.000 euro per attivare il compostaggio locale nei quartieri, nelle scuole e nei condomìni, riducendo la frazione organica.
Meno rifiuti da trattare significa minori costi nel PEF e, quindi, una TARI più bassa o, quantomeno, più contenuta.
2. Azione 2.6.2 – Centri Comunali di Raccolta (CCR)
Fino a 700.000 euro per realizzare un nuovo CCR, migliorandone la collocazione e potenziandone l’efficienza. L’obiettivo è aumentare la qualità della raccolta differenziata e ridurre la quota di indifferenziato.
Dichiarazione del Consigliere Gabriele Brunetto:
“Abbiamo chiesto all’Amministrazione di candidare Campobello a queste due misure, di coinvolgere il Consiglio anche attraverso una Commissione ad hoc e di garantire trasparenza e aggiornamenti sul percorso.
Non possiamo cambiare le tariffe di oggi, ma possiamo progettare quelle di domani.”
Fratelli d’Italia si conferma forza responsabile, propositiva e radicata nel territorio. Un’opposizione costruttiva, capace di governare anche dai banchi della minoranza, portando in Consiglio idee concrete, soluzioni praticabili e una visione di cambiamento.
Ridurre la TARI non è solo possibile: è un dovere morale verso famiglie, imprese e tutti coloro che ogni giorno lavorano onestamente e chiedono giustizia fiscale.
Continueremo a lavorare con responsabilità e visione per una Campobello più equa, moderna e vicina ai cittadini.
Il Circolo di Fratelli d’Italia – Campobello di Licata